Perché il netbook invece del notebook
Il netbook pesa meno di un chilogrammo e costa massimo 400 euro, garantisce il massimo della portabilità e della connettività.
E' ideale quindi per chi è sempre in giro e ha necessità di connettersi sempre ovunque senza l'esigenza di una particolare potenza elaborativa.
E' da tenere in considerazione che esistono notebook veri e propri che pesano quanto il mini-notebook ma costano tre o quattro volte di più.
Inoltre i netbook consentono un'autonomia capace di mantenere alimentato il dispositivo da mattina a sera.
Le prestazioni sono adeguate affinché possa essere utilizzato per internet , la posta elettronica ed il word processing.
L'era del netbook
Grazie all'enorme ed inaspettato successo riscosso dal mini-notebook Asus Eee PC sempre più numerosi sono i costruttori che hanno deciso di produrre portatili simili.
I mini notebook chiamati anche netbook o n@tebook, sono pc portatili di piccolissime dimensioni, con schermi che vanno dai 7 ai 10 pollici, dischi poco capienti, spessore sottilissimo e prestazioni moderate.
Dotati di estrema portabilità e caratterizzati da costi non superiori ai 400 euro, i netbook sono pc portatili finalizzati alla connettività, pertanto non mancano scheda di rete, supporto wi-fi e opzionalmente supporto UMTS.
Il primo subnotebook che si è affacciato sul mercato è l'Asus Eee PC 701; recentemente, la stessa Asus sta lanciando sul mercato il nuovo modello 900 dotato di schermo più grande e spazio di storage superiore. Al migliorare delle caratteristiche aumentano proporzionalmente anche i prezzi.
Aziende come Acer, Msi, Hp e Olidata hanno già presentato le proprie alternative all' Asus Eee PC.
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