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La bellezza del Parco dell'Etna non sta soltanto nella grandiosità delle eruzioni e nelle colate di lava incandescente. Attorno al grande vulcano si estende un ambiente unico e impareggiabile, ricco di suoni, profumi e colori. Un comprensorio dal paesaggio incantevole, protetto da un parco naturale che chiunque si trovi in Sicilia non può mancare di visitare.
L’Etna, forse il vulcano piu' famoso in tutto il territporio italiano, chiamata anche il “Mons-Gebel” (“la montagna per eccellenza” degli arabi) è un Vulcano dove l’interazione tra le forze primordiali e le forme di vita vegetale che si sono succedute nello spazio e nel tempo, ha determinato l’evoluzione di una straordinaria varietà di ambienti e paesaggi naturali, che sono il risultato di lunghi e complessi fenomeni fisico-chimici e biologici. In funzione del tipo e della struttura delle rocce, delle condizioni climatiche e degli organismi vegetali ed animali che interagiscono con il substrato, si sono determinate le storie evolutive delle comunità viventi come piante, animali e uomini, presenti sulle sue pendici.
Il Parco dell'Etna è stato il primo ad essere istituito in Sicilia nel marzo del 1987, e l'Etna non è soltanto il vulcano attivo più alto d'Europa, ma una montagna dove sono presenti colate laviche recenti, in cui ancora non si è insediata alcuna forma di vita, e colate antichissime su cui sono presenti formazioni naturali di Pino laricio, Faggio e Betulla.
Il Parco dell’Etna, così come le altre aree naturali protette, si basa su un' idea di conservazione della natura in un quadro complessivo di recupero e difesa ambientale, correlato allo sviluppo eco-sostenibile dell'area sottoposta a tutela. Conservazione attiva, quindi, per concorrere alla salvaguardia e alla corretta gestione dell’ambiente, consentendo contestualmente, migliori condizioni di abitabilità e sviluppo dell’economia.
Posti da Visitare
Fra i coni avventizi dell'Etna, quello della Montagnola appare come uno dei più imponenti: esso si innalza a sud del Cratere Centrale, sull'alto versante meridionale dove si è impiantato a quota 2.500 m in seguito all'eruzione dell'estate del 1763.
I Monti Silvestri si sono formati a seguito dell'eruzione del 1892, lungo una frattura radiale (bottoniera) sulla quale si sono impostati 5 coni eruttivi.
Fra il Monte Silvestri Superiore e quello immediatamente sotto, detto Monte Silvestri Inferiore, passa la strada che da Zafferana e Nicolosi porta al piazzale del Rifugio Sapienza meta di tutti i visitatori che si recano sul versante sud dell'Etna.
All'interno del territorio del Parco si trovano anche oltre 200 grotte di scorrimento lavico. Note sin dall'antichità, sono state utilizzate dall'uomo, come luoghi sacri e di sepoltura, come riparo o come luoghi destinati all'accumulo di neve, quando essa costituiva l'unica fonte di refrigerio in estate. Tra le più rinomate troviamo: la grotta dei Lamponi, dei Tre Livelli, del Gelo, delle Palombe.
La Valle del Bove, una delle emergenze naturalistiche più importanti del Parco, è un enorme catino posto sul versante est del vulcano che, secondo alcune teorie, è sorto dal collasso dell'originario apparato craterico; misura circa 7 km per 5 km di grandezza, con pareti che arrivano sino a 1.000 m. di altezza.
La notte tra il 13 e il 14 dicembre 1991, ad una quota di circa 2.400 m. nella parete della Valle si è aperta una bocca eruttiva che ha dato luogo ad una colata lavica che è durata sino alla primavera del 1993.
Linguaglossa
Linguaglossa in Provincia di Catania conta circa 5.500 abitanti nel versante Nord- Est, Comune del Parco dell’Etna, è uno dei Comuni del parco dell’Etna, il territorio si estende fino alla sommità del vulcano, la particolare posizione geografica offre la possibilità di godere della quiete della montagna, con numerosi percorsi naturalistici adatti al trekking, in poco tempo si ci ritrova immersi in splendidi panorami, con vegetazioni di boschi e pinete che si alternano continuamente con scorci della sua natura davvero impareggiabili. A circa 10 km dal centro abitato troviamo la pineta Ragabo da dove è possibile percorrere numerosi percorsi naturalistici, sia a piedi che effettuare escursioni guidate con mountain bike, con quad, o semplicemente a cavallo, fino ai crateri sommitali. A 18 km troviamo gli impianti sciistici di Piano Provenzano meta turistica invernale, a quota 1800 si prosegue con minibus, fino a raggiungere i crateri sommitali..
A soli 20 km troviamo Taormina meta turistica internazionale, dove abbiamo l’opportunità di piacevoli escursioni nei paesaggi naturalistici e suggestivi del luogo, e poi ancora a 12km troviamo le gole dell’alcantara scavate dal fiume nei basalti colonnari dell’Etna, e poi spostandoci verso Catania, troviamo Acitrezza, con i suoi faraglioni che nella mitologia greca furono scagliati da Polifemo contro Ulisse. E subito dopo troviamo la città di Catania, con il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell'Umanità e dove puoi visitare monumenti e scavi archeologici risalenti ad epoca romana e ancora prima greca, con la sua via etna che arriva fino al mare. Poi nella vicina provincia di Siracusa, famosa città ellenica, dove si possono visitare le bellezze della vecchia città dal teatro greco all'orecchio di Dionisio, nella vicina Noto famosa città del barocco Siciliano, e poi spostandoci verso la città di Agrigento troviamo "la Valle di Templi", e nella Provincia di Palermo con i suoi mosaici Bizantini.