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Sirolo che si erge sul mare, è il balcone dell'Adriatico e il cuore del Parco del Conero. Può vantarsi delle sue affascinanti spiagge, delle sue baie e delle sue insenature. Il centro storico, minuziosamente recuperato, rivive l'atmosfera di altri tempi. La piazzetta, fulcro mondano ed elegante, rappresenta il punto di ritrovo per l'aperitivo serale in un panoramico salotto sul mare, prima di gustare le specialità preparate dagli chef sirolesi o una curatissima rappresentazione al Teatro Cortesi. I mercatini di artigianato locale e i concerti di musicisti qualificati presso la chiesetta del Rosario danno una nota di colore e di cultura, animando la vita serale e notturna.
Sirolo è uno splendido paesino medioevale fra il verde del monte e il blu del mare, è considerato “la perla dell’adriatico”: un prezioso scrigno d’arte incastonato in una paesaggio mozzafiato. Qui potrete vivere un weekend all’insegna del relax e benessere.
La costa si estende per ben 180 km, premiata con numerose bandiere blu europee che sanciscono l'ottima qualità delle acque di balneazione e la cura prestata per la protezione dell'ambiente marino.
Il litorale marchigiano, costituito da un alternarsi di bellissime spiagge di sabbia, di scoglio e di ghiaia, rispondendo così a tutte le esigenze dei visitatori.
Sono QUATTORDICI anni consecutivi, dal 1994 ad oggi, che Sirolo riceve la "Bandiera Blu" dalla Foundation Environmental Education (FEE) – perché in possesso di specifici requisiti di natura sia turistica che ambientale. La Localitá é famosa per le sue spiaggie pulite, l´acqua limpida é l´atmosfera rilassante che si respira vicino al suo mare.
Sirolo è una delle località più affascinanti della regione con grazioso centro medioevale. Ha una posizione pittoresca a picco sul mare. La piccola città; è nel mezzo del Conero. I Greci, che sono stati i primi "turisti", trovarono tutto quello che stavano cercando in questa montagna che sembrava emergere dal mare: un posto sicuro per ormeggiare e riparare le barche in baie silenziose e solitarie e una riserva naturale ricca di fauna. Oggi è sede del Parco regionale e per accedere alle sue incantevoli spiagge si attraversa un suggestivo bosco. Durante il periodo estivo si svolge una rassegna teatrale che si tiene in una vecchia cava trasformata in arena.
Il paese è molto raffinato, ha una caratteristica piazzetta-belvedere. Suggestiva; la visita alle spiagge di Sirolo e soprattutto a quella alle Due Sorelle, che rappresentano la meta più tradizionale.
La cittadina di Sirolo trae le sue origini da epoche remotissime che recenti ritrovamenti archeologici datano ad oltre centomila anni fa. La tradizione vuole che il nome derivi da Sirio, condottiero medioevale cui fu donato il luogo dove fu eretto il castello da Belisario, dopo la vittoria sui Goti del 560. L'area era già abitata, in epoca romana, come dipendenza del municipio di Umana. Intorno all'XI secolo venne fortificato dalla famiglia dei Cortesi.
PARCO DEL CONERO
La riviera del Conero é il territorio del parco del Conero fondono in modo originale paesaggio collinare, urbano e costiero: aspetti pittoreschi della natura, monumenti artistici come la chiesa di Santa Maria di Portonovo e la badia di San Pietro, 18 percorsi escursionistici che si snodano tra corbezzoli, ginestre, lecci, pini, nella magia della macchia mediterranea.
Unica emergenza (572 metri) a picco sul mare da Trieste al Gargano, in simbiosi con le città di Ancona e Camerano, e con i centri turistici balneari di Sirolo e di Numana, il monte Conero è il cuore dell'omonimo Parco Regionale. Istituito nel 1987, ma gestito solo dal 1991, è un'oasi ambientalista che si estende per 5800 ettari di area protetta, con luoghi di grande suggestione: la baia di Portonovo, la spiaggia delle "due sorelle", il belvedere nord, Pian Grande, pian dei Raggetti... 18 percorsi escursionistici che si snodano tra corbezzoli, ginestre, lecci, pini, nella magia della macchia mediterranea. Numerose specie di uccelli presenti, alcuni dei quali rari, assieme ad una ricca presenza faunistica. Le tantissime piante che costituiscono la macchia mediterranea sono qui protette e rappresentano un terzo dell'intero patrimonio floristico delle Marche.
Il Conero è in realtà molto più di una costa: le sue bellezze si estendono infatti al mare, con Ancona, Numana, Porto Recanati, Sirolo e molti altri, e alla collina, con località quali Recanati, Camerano e Castelfidardo. Questa parte di costa, che segue subito a quella adriatica, unisce i privilegi della riviera romagnola, quali spiagge ampie e sabbiose, alle bellezze naturalistiche che la caratterizzano come uno scenario completamente diverso e incontaminato. Il tutto, inoltre, con un occhio al prezzo e la possibilità di coniugare esigenze ben diverse come escursionismo e natura, mare, servizi e comodità, divertimento, cultura e naturalmente la buona tavola.
