CARNEVALE IN UMBRIA
Festa per eccellenza dei bambini il Carnevale in Umbria ha una grandissima tradizione di corsi mascherati.
Famosissime sono quelle di:
-Sant'Eraclio di Foligno (PG)
-Carnevale di Gubbio (PG)
-Carnevale di San Sisto (PG)
-Carnevale di Guardea (TR)
-Carnevalandia, Città del Carnevale a Todi (PG)
-Carnevale di Acquasparta (PG)
-Carnevale di Marsciano (PG)
-Carnevale di Porchiano del Monte di Amelia (TR)
-Carnevale di Narni (TR)
-Carnevale di Castiglione del Lago (PG)
Ecco i programmi del Carnevale in Umbria:
Carnevale di Sant'Eraclio di Foligno (PG)
La storia ci racconta che il carnevale è una sorta di ribaltamento del normale svolgersi della vita,
a carnevale tutti possono trasformarsi, si può provare ad impersonare chi si vorrebbe essere
oppure è un modo per dismettere i propri panni, e con questi, le frustrazioni della vita quotidiana.
Quale il posto più adatto in cui vivere il Carnevale se non
Sant'Eraclio “ La Città del Carnevale ”?
Dal terzultimo Sabato di Carnevale al Martedì Grasso il nostro paese diventa città,
La città del Carnevale, e così rimane fino a quando la Quaresima non lo costringe
a ritornare paese ma solo fino al prossimo Carnevale...
Il culmine dei festeggiamenti per il Carnevale, si ha nelle tre domeniche dove hanno vita i Corsi Mascherati in cui sfilano i Carri Allegorici di cartapesta accompagnati da centinaia di Maschere, dalla musica, dalla banda, dalle coreografie dei Gruppi Mascherati e delle scuole di ballo,per concludersi (solo nell'ultima domenica) con uno spettacolo pirotecnico nella magica cornice del paese.
Tratto da http://www.ilcarnevale.net/
Carnevale di Gubbio (PG)
Le sfilate di Carnevale a Gubbio, una tradizione che si ripete di anno in anno. In queste pagine potrete trovare tutte le date delle manifestazioni legate al Carnevale ed alle sue maschere a Gubbio.
Dalle sfilate dei carri allegorici, che rievocano il Carnevale Brasiliano (Carnevale di Rio de Janeiro), le maschere tipiche di questo periodo dell'anno, gli scherzi, le foto, i vestiti e costumi di
carnevale presenti a Gubbio.
La festività di Carnevale è molto famosa a Gubbio per la sua storia,e il programma delle manifestazioni a Gubbio è davvero molto ricco. Mostre. eventi, concerti e locali animeranno le serate e giornate di febbraio,
fino al martedì grasso, rendendo gradevoli le giornate di giovedì, sabato e domenica a Gubbio.
Il periodo che precede la quaresima e ci porta alla santa Pasqua a Gubbio viene anche abbellito e vivacizzato dalle decorazioni carnevalizie, i dolci tipici del Carnevale come le bugie e le chiacchiere, o dalle immagini ed esibizioni dei disegni fatti dai bambini delle maschere di carnevale come Arlecchino, Balanzone, Pulcinella, Pantalone, Gianduja, Colombina e tante altre molto famose a Gubbio per il carnevale tradizione e per il carnevale Ambrosiano.
Carnevale di San Sisto (PG)
Perugia, loc. San Sisto.
Il Carnevale di San Sisto si presenterà al tradizionale appuntamento con le sfilate dei carri;alle ore 16,30 tutti a tavola per il concorso gastronomico "Strufolo e Frappa d'oro". Alle ore 21 "Carnevalentino", festa in maschera per single e non con musica dal vivo. Le maschere più belle saranno premiate con una cena.
Carnevale di Guardea (TR)
c/o Piazza Pietro Panfili
Il Carnevale di Guardea è nato nell'anno 1976 dall’iniziativa di alcuni membri della alloraPro Loco. Subito l’idea è stata accolta dal paese che, diviso in rioni, ha iniziato la competizione per assicurarsi il trofeo legato alla manifestazione.
La prima sfilata di carri allegorici ha avuto luogo l'ultima domenica del carnevale 1977, parteciparono alla gara tutti i rioni " Marruto, Piagge, Scopeti, Piazza, Madonna del Porto, Poggio, Cocciano", in quell'occasione vinse il rione Piazza , con la favola di Biancaneve.
La manifestazione ha avuto un successo tale ed inaspettato che subito creò entusiasmo in tutti e forse un eccessivo agonismo, al punto di dividere le famiglie con componenti di diversi rioni. Per ovviare al problema ed al fine di evitare accese dispute sono stati eletti dei rappresentanti rionali incaricati di stilare insieme un nuovo regolamento e nuove modalità di premiazione.
Ha avuto così inizio uno dei migliori periodi di aggregazione e comunicazione sociale mai visti a Guardea, i carri erano progettati e studiati in ogni dettaglio e la lavorazione ha raggiunto risultati di alta resa. Tra i carristi si scoprirono abili modellatori di creta, ottimi progettisti di meccanismi, pittori e sarti di qualità .
Il pubblico, sempre numerosissimo, raggiunse anche punte di 5000 visitatori, risultato veramente ottimo considerando che Guardea conta meno di 2000 abitanti. Le manifestazioni si tennero fino al 1984 poi, a causa dei dissensi e del troppo agonismo subentrato, hanno subito uno stop fino al 1986 , anno nel quale si ebbe l'ultima sfilata del millennio.
Nel 2000 il Carnevale di Guardea è tornato a vivere grazie allo sforzo e alla volontà di alcuni giovani riusciti a riaccendere la passione per la tradizione e il divertimento. È tornato definitivamente in piazza uno dei carnevali più belli dell'Italia centrale, fatto di carri allegorici, gruppi mascherati, folklore e gastronomia. In seguito è nata l’”associazione culturale del nobile divertimento” tesa a far crescere la qualità e l’organizzazione della manifestazione verso nuove frontiere ed obiettivi.
Non ci sono più premi per i carri o i rioni, lo scopo è quello di vedere tutti uniti in una festa unica nel suo genere, in un momento di aggregazione nella splendida coreografia naturale e architettonica del paese di Guardea
La crisciola è il dolce tipico del carnevale guardeese, si tratta di una sorta di frittella rotonda dal magico sapore di anice e ricoperta con abbondante zucchero.
È un prodotto propriamente umbro rivisitato a Guardea in un particolare impasto segretissimo che ne connota un gusto al quanto singolare. La sua nascita è legata alla cucina povera del passato, gli ingredienti base infatti erano farina e uova uniti in impasto e stesi in una sfoglia finissima. Nella tradizione la sua forma dipendeva dal piatto utilizzato come stampo per il taglio, mentre la cottura era in abbondante strutto bollente. Oggi i metodi di preparazione sono cambiati, ma è rimasto sempre il significato di festa e gioia attribuito a questo dolce.
Non si può passare al Carnevale di Guardea senza aver assaggiato la sua più tipica delizia o meglio senza averne fatta una abbondante scorta.
Carnevale di Carnevalandia, Città del Carnevale a Todi (PG
Un grande teatro popolare ambientato nel 1200. Scene medioevali, mangiafuoco e trampolieri, giullari e cantastorie, arcieri e cavalieri, sbandieratori e falconieri daranno vita ad uno spettacolo di “altri tempi”. Oltre 400 figuranti in costume con sfilata all’imbrunire alla luce delle fiaccole e con la deposizione dei “Ceri a San Fortunato”. Per la prima volta Sfilata dei Carri Allegorici Medioevali (Corteggio Medioevale) con la partecipazione attiva degli amici camperisti
Scena medioevali arricchite ulteriormente dalla partecipazione dei figuranti “ gemellati” delle città umbre.
Carnevale di Acquasparta (PG)
Grandiosa sfilata di CARRI ALLEGORICI, mezzi gratuiti per i bambini, musica dal vivo e lancio non-stop di peluches, palloni e tanti gadget.
Taverna "La Cantina"
parcheggio gratuito Auto e Camper presso FONTI AMERINO
Il Carnevale di Acquasparta in Umbria è un appuntamento tradizionale che rinnova una festa, un desiderio di stare insieme, con il piacere di divertirsi.
Il Carnevale rappresenta la nostra creatività e voglia di fare, sempre disposti ad impiegare il nostro tempo libero per realizzare i Carri Allegorici e le Maschere.