
- Il germano reale

- Veduta panoramica

- L'airone

- Un esemplare in volo

- Primo piano sull'acqua

- La mappa dell'oasi

L'oasi di Alviano è, con quella di Colfiorito, uno delle due zone di fauna e flora acquatica protette in umbria. Il bacino d'acqua nel quale l'oasi si estende è stato creato dall'ENEL ad opera di uno sbarramento del fiume Tevere, ed è stato ufficialmente classificato come oasi naturalistica nel 1990 ed affidato alla tutela del WWF.
Si tratta di un'area di circa 800 ettari nata a seguito dello sbarramento del Tevere, effettuato dall'Enel per produrre energia elettrica.
Dal 2001 la diga e la centrale idroelettrica, compresa gran parte delle aree dell'Oasi di Alviano, sono diventate proprietà di Endesa Italia.
Oggi l'oasi si estende per una superficie di 900 ettari, e il livello delle acque molto basso, compreso tra i 20 e 30 cm, ne ha favotito la colonizzazione da parte di specie di uccelli molto rare nel centro italia. Essendo una zona umida e paludosa, la flora è costituita essenzialmente da canneti e boschi idrofili. Tra gli uccelli acquatici che colonizzano l'oasi vanno ricordati: aironi rossi, cormorani, tarabusi, tarabusini, gallinelle d'acqua, porciglioni, folaghe, cannaiole e cannareccioni.
Aironi cinerini, aironi bianco maggiore, germani reali, alzavole, codoni, mestoloni e fischioni risiedono nelle zone meno profonde del lago. Durante le migrazioni vi sostano specie più rare, quali il falco pescatore, il cavaliere d'Italia, il pignattaio, il cigno reale. Tra i mammiferi acquatici, la presenza della nutria si è andata espandendo negli ultimi anni.
Quando andare:
Dal 1 settembre al 15 maggio, di domenica eccetto le visite scolastiche
Come arrivare:
A 20 chilometri da Orvieto, lungo il corso del Tevere. L'ingresso si trova a Madonna del Porto (TR), comune di Guardea.
In auto: uscite dell'autostrada del Sole: Orvieto (da Firenze), Attigliano da Roma. Seguire le indicazioni per Alviano e quelle specifiche "Oasi di Alviano" .
In treno + bici: utilizzando il treno con la bici al seguito e scendendo ad Attigliano od addirittura al Alviano stesso è possibile raggiungere l'Oasi attraverso un percorso sufficientemente facile. Sono circa 5 km di strada non eccessivamente transitata.
Quanto costa:
Il biglietto ha un costo di 3,10 euro, quello delle visite scolastiche costa 2,00 euro.